A TAVOLA CON PIRRO

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Alzi la mano chi da studente non si sia dovuto barcamenare durante un’interrogazione sulle vicende storiche che vedevano protagonista Pirro re dell’Epiro.

A ripensare quei momenti ricordo con chiarezza che tra i banchi di scuola mica era così chiaro dove esattamente fosse l’Epiro. Solo un viaggio in Grecia, qualche anno dopo, mi portò a conoscere la terra del mitico condottiero.

Giusto per fare un breve rispolvero, Pirro fu il re dei Molossi, tribù preponderante dell’antico Epiro (nel III secolo a.C.). A lui si riferisce la nota espressione “una vittoria di Pirro”, che indica una battaglia vinta a un prezzo troppo alto per il vincitore.  La sua terra, l’Epiro, è attualmente una regione geografica a cavallo tra l’Albania meridionale e la Grecia nord-occidentale, ed è nota per esser stata una delle culle della civiltà Illirica. Qui aveva sede il Santuario di Dodona, oracolo antico e di eccezionale importanza, consultato da Creso e forse da Temistocle, in genere dagli Ateniesi, quasi a controbilanciare l’influenza di Delfi più propenso agli Spartani.

Di quella terra ricordo la natura strabiliante e l’immensa cultura. Ricordo i sentieri rocciosi che portano ad attraversare storici ponti di pietra.

Ricordo anche la gastronomia, offerta poco conosciuta ma di grandi sapori.

Il particolare terreno dell’Epiro, le zone montuose, il mare, il clima e una storia secolare hanno contribuito a creare innumerevoli piatti e gustosi abbinamenti che compongono la cucina locale. Gustosa e semplice, sia all’interno che oltre i confini greci, offre una varietà di deliziosi piatti tradizionali che completano la speciale identità culturale della regione.

La cucina locale utilizza principalmente ingredienti di montagna prodotti grazie all’allevamento: latte, yogurt, formaggio, carne di capra e pecora, il burro.

Le torte occupano un posto centrale nella gastronomia della regione e vengono preparate come pasto nei giorni feriali o come piatto speciale nei giorni di festa. Ci sono quelle salate e quelle dolci, fatte con o senza fillo, farcite con ogni tipo di ingrediente: torte verdi, torte di formaggio, torte di latte, torte di porri, torte di cavolo, torte di carne macinata, torte di funghi, torte di maccheroni.

Tra le dolci tentazioni sfilano la torta di noci e di mandorle, i dolci al cucchiaio fatti con i frutti della terra locale, il famoso kantaifi (fogli di pasta baklava , noci , mandorle e sciroppo denso).

Il buon cibo è accompagnato dalla freschezza, il sapore e la finezza dei vini bianchi Zitsa   e dai rossi robusti prodotti nella montuosa Metsovo, ad altitudini comprese tra 950 e 1000 metri.

Le specialità dell’Epiro si possono gustare nei piccoli ristorantini tradizionali (chiamati koutouki) o nelle affollate tsipouradika [taverne tsipouro ], o nei ristoranti gourmet.

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