APPIATTIMENTO MATEMATICO

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Fibonacci. Chi era costui? Un vecchio, maschio, bianco, istruito e… razzista. La sua frequenza? Da cancellare, in quanto “politicamente scorretta”. Così potrebbe pensarla quella pattuglia di pedagogisti californiani autori di un documento che propugna la riforma degli attuali metodi di insegnamento della matematica per garantire un’istruzione più equa a tutti gli allievi. Insegnamento che oggi, con la pretesa di ottenere la risposta esatta: 2+2 = 4; un metro = 100 cm; pi greco = 3,14 e così via, rivelerebbe una “cultura di supremazia bianca”, discriminerebbe razzialmente le minoranze nere, ispaniche e native. Minoranze che negli Usa, a scuola, effettivamente con l’algebra e con la geometria fanno più fatica dei loro coetanei bianchi. Occorre, secondo questi pedagogisti, «recuperare le loro radici matematiche» piuttosto che impegnarsi a sostenere che in matematica le risposte siano sempre giuste o sbagliate. In questo modo, contrariamente a quello che ci hanno sempre insegnato la matematica sarebbe una opinione.

La stranezza sembra essere che questa ineffabile proposta nasca nella California che è stata la culla e che è la patria della tecnologia mondiale. Effettivamente, suona strano. Ma pensandoci bene non del tutto bizzarro: è stata proprio la California l’incubatrice del politically correct: con le iniziative sociologiche – non soltanto culturali, anche ambientaliste, alimentari, life style – nate in alcune sue università negli anni Settanta, e da quella platea diffusesi e imitate in (quasi) tutto il mondo occidentale.

La California, ricordiamo, è la quinta potenza economica mondiale, nel 2019 supera la Gran Bretagna. Comprensibile, dunque, che ciò che accade sulla sponda del Pacifico abbia risonanza anche intercontinentale. Il rischio però, inutile nascondercelo, è che alcune riforme colà invocate, questa della matematica per esempio; quella del linguaggio; quella della revisione storica (la cancel culture per intenderci), in un paio di generazioni generino intere popolazioni di ignoranti. Cancellare il razzismo dal teorema di Pitagora può parere una intrigante utopia. Ma giunti a quel punto il potere esercitato dal politicamente corretto sarà saldamente mantenuto nelle mani di coloro che hanno studiato dove la sezione aurea di Fibonacci, per tornare al nostro incipit, è considerato strumento di calcolo scientifico indispensabile. Indipendentemente dalla lingua o dal colore della pelle.

 

* Leonardo Pisano detto Fibonacci (Pisa, 1170 – 1242 circa) fu matematico italiano fra i più illustri che con le sue teorie (la frequenza di F.) contribuì alla rinascita delle scienze esatte dopo gli anni bui del Medio Evo.

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