Potersi accostare all’arte contemporanea ma anche potersi soffermare ad ammirare una piazza, un palazzo o un monumento che magari incrociamo frettolosamente ogni giorno o che scorgiamo dal balcone di casa e poterne conoscere la storia.
E’ quello che ci consentono La Giornata Nazionale del Contemporaneo che si celebra sabato 14 ottobre e La Giornata Fai d’autunno che ricorre domenica 15.
La prima è a cura dell’associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani (Amaci) e consente di visitare gratuitamente i musei d’arte contemporanea in tutta Italia. Offre pertanto al pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea.
La seconda invece è realizzata dai Gruppi Giovani del Fondo Ambiente Italiano a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, attiva dal primo al 31 ottobre.
Per sostenere l’iniziativa si può inviare, dal 9 al 22 ottobre, un Sms solidale al 45517.
Per l’occasione 3.500 volontari accompagneranno gli italiani alla scoperta di 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco valorizzati, legati da un tema comune (la musica, l’acqua, le tradizioni artigiane locali, il panorama urbano dall’alto) e raccontati da una prospettiva insolita.
Circa 170 itinerari tematici in altrettante città connetteranno, come un fil rouge da seguire liberamente, l’apertura di palazzi, chiese, castelli, parchi, teatri, architetture industriali in trasformazione, ma anche interi quartieri e borghi.
All’ingresso sarà richiesto un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione.
Per gli iscritti Fai e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi sarà dedicata eccezionalmente la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno riservate aperture straordinarie, accessi prioritari, attività ed eventi speciali in molte città. La quota agevolata varrà anche per chi si iscriverà per la prima volta tramite il sito www.fondoambiente.it durante tutto il mese di ottobre.
Informazioni dettagliate e programma con tutti i musei e le istituzioni che aderiscono ad entrambe le giornate rispettivamente su www.amaci.org e www.giornatefai.it